In Cattolica convegno nazionale promosso dall’Ateneo, dal Toniolo, dalla Fondazione Educatt, dall’Arcidiocesi e dalla Cei. Tra gli altri intervengono il cardinale Scola e monsignor Galantino

A Milano, l’11 e il 12 novembre, presso la sede dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, è in programma il convegno nazionale sul tema “Educati dalla Misericordia: un nuovo sguardo sull’umano”. Il programma prevede interventi di personalità tra le quali il card. Angelo Scola, arcivescovo di Milano, monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, e il professor Franco Anelli, rettore dell’Ateneo. Sono previste anche sessioni dedicate a economia, scuola, media e sviluppo umano integrale, oltre a eventi culturali in università e in città.

L’iniziativa è promossa dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, dall’Istituto Toniolo, dalla Fondazione Educatt, dall’Arcidiocesi di Milano e dall’Ufficio nazionale per l’Educazione, la Scuola e l’Università della Cei. Grazie alla collaborazione con Tv2000, sarà possibile seguire il convegno anche tramite i media (tv, web, social network), a partire da una diretta già mercoledì 9 novembre alle 21.

Con questo evento – spiegano i promotori – «l’Università Cattolica del Sacro Cuore intende presentarsi alla Chiesa italiana e alla cultura del nostro Paese come soggetto che, proprio perché educato dalla Misericordia, è divenuto a sua volta soggetto educatore dell’uomo nella sua totalità». Il convegno conclude inoltre il percorso realizzato dall’Università Cattolica in occasione dell’anno giubilare: un lavoro durato un anno e che ha coinvolto numerosi docenti dell’Università e rappresentanti del mondo culturale e assistenziale (vecchie e nuove povertà, immigrazione, carceri, sviluppo economico, agricolo, ecc). «La Misericordia e le sue opere» – questo il titolo dell’iniziativa – è nato dalla collaborazione tra il Progetto “Filosofia ed esperienza religiosa”, promosso dal Dipartimento di filosofia,  il Centro Pastorale, il Collegio dei teologi dell’Ucsc e docenti di varie Facoltà, in accordo con il rettore Anelli. All’interno di esso, sono stati realizzati un Seminario interdisciplinare di teologia, filosofia e scienze dell’uomo, numerosi workshop sulle “buone pratiche” di docenti e studenti in risposta ai bisogni emergenti, e una nutrita serie di eventi finalizzati a veicolare il tema della misericordia con testimonianze significative e i linguaggi delle arti visive, della musica e della letteratura.

Il programma

«Con il convegno l’Ateneo dei cattolici italiani, assieme ad altre realtà ecclesiali locali e nazionali, intende approfondire la riflessione sulla Misericordia come dimensione fondamentale per comprendere e vivere in pienezza l’umano e sulle buone pratiche (in atto e da promuovere) in risposta ai bisogni emergenti nei campi dell’educazione e delle nuove e vecchie povertà», sottolinea il professor Giuseppe Colombo, coordinatore dell’iniziativa giubilare «La Misericordia e le sue opere».

Venerdì 11 novembre il convegno sarà aperto dalla lezione magistrale del cardinale Angelo Scola, «La Misericordia è la forma dell’umano», che sottolinea l’importanza di liberare la categoria di Misericordia dal ricorrente rischio di banalizzazioni per restituirle il suo pregnante statuto teologico e antropologico: misericordia è nome di Dio e la pratica della misericordia perfeziona la natura umana, potenziando la sua forza creativa e di prossimità all’uomo in ogni sua necessità.

I lavori proseguiranno poi con la tavola rotonda «Pensare l’umano in un cambiamento d’epoca»: Ornella Parolini (ricercatrice di biomedicina di fama internazionale), Francois Mabille (Segretario generale della Federazione Internazionale delle Università Cattoliche), e Franco Anelli (Rettore magnifico dell’Università Cattolica del Sacro Cuore) discuteranno della crisi antropologica, ma soprattutto avanzeranno proposte teoriche e operative nei campi della salute e della cura, degli scenari internazionali e del ruolo educativo e formativo, culturale e scientifico dell’ateneo.

Il convegno proseguirà nel pomeriggio di venerdì e nella mattinata di sabato 12 novembre, offrendo un’ampia panoramica del circolo virtuoso che esiste tra bisogno umano, percorsi di solidarietà e lavoro accademico negli ambiti pedagogico-educativo (“Un ascensore per tutti: qualità e inclusività nei percorsi formativi), culturale-mediatico (“Il lembo del mantello 2.0: comunicazione e misericordia”), ecologico-sociale (“Buone prassi per una ecologia integrale”). Le conclusioni saranno affidate a monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, che parlerà su «La Chiesa Italiana testimone di un nuovo umanesimo. A un anno dal Convegno Ecclesiale di Firenze».