Il convegno dei sanitari dell’associazione nella sede regionale di Milano metterà a fuoco l’opera corporale più affine: visitare gli infermi
Il convegno dei sanitari dell’Unitalsi Lombarda in programma sabato 16 aprile – ricorrenza che nell’ambito della formazione permanente svolge un riconosciuto ruolo – coglie il corrente Giubileo straordinario come opportunità di un approfondimento tematico (“Opere di misericordia per visitare e aiutare l’ammalato”) che investe direttamente lo spirito dell’Associazione, votata, come è noto, all’accompagnamento di infermi e disabili a Lourdes e agli altri santuari mariani.
A partire dalle 9, nell’aula delle assemblee della sede regionale dell’Unitalsi (via Labus 15, Milano), sono in programma relazioni che affronteranno in diversificate prospettive l’opera di misericordia corporale più prossima al volontariato dell’Associazione, a cominciare da padre Michelangelo Tiribilli, olivetano, abate a Seregno, che porrà in relazione la Regola benedettina e l’accoglienza dell’infermo. Adriano Muschiato, docente di biologia, parlerà delle “molecole della misericordia”; Mario Melazzini, medico e presidente dell’Aifa, indagherà “come la gestione della cosa pubblica si interessa dell’ammalato”, mentre il punto di vista di un medico di base a proposito della visita a domicilio dell’ammalato sarà espresso dal dottor Pieraldo Beretta. “Misericordia senza confini”, tramite Silvia Cirri, primario di terapia intensiva dell’Istituto S. Ambrogio, sarà l’argomento per certi versi riassuntivo del convegno moderato da Donatella Negri della Rai.
Il convegno, cui sovrintendono Riccardo Bertoletti, medico e volontario dell’Unitalsi, e Vittoria Dell’Acqua, responsabile medico dell’Unitalsi Lombarda, si annuncia stimolante nel merito di una misericordia concretamente applicata, in ossequio al mandato dei volontari dell’Unitalsi, e dovizioso di quella comunicazione che ne fa un’occasione di utile interscambio di esperienze umane e spirituali.
Il corso, della durata di 4 ore, è gratuito, con crediti Ecm, ed è realizzato grazie all’Azienda Ospedaliera della Valtellina e Valchiavenna. Info e iscrizioni: Unitalsi Lombarda tel 02.21117636; medici@unitalsilombarda.it