L’Abate di Sant’Ambrogio: è un passaggio attraverso il quale si accede alla quotidianità con lo sguardo lucido e misericordioso del buon samaritano

di monsignor Erminio DE SCALZI
Abate di Sant’Ambrogio

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È importante varcare la Porta Santa, tenendo presente che dalla porta si entra e… si esce. Si attraversa la Porta Santa per fare un salto di qualità nel proprio cammino di conversione, per rinnovare la propria vita con qualche semplice e concreto proposito. Entriamo per la Porta Santa e usciamo verso la porta del vicino di casa, di chi è nel bisogno, solo, malato… Attraverso la Porta Santa si accede alla quotidianità con lo sguardo lucido e misericordioso del buon samaritano. Altrimenti, «se il Giubileo non tocca la vita, non è Giubileo», anzi, può divenire persino un “gesto magico”, incapace di esprimere un’esperienza di fede sincera.

Con le parole bibliche scelte come motto dell’Anno Santo – siate misericordiosi come lo è il Padre Vostro – ci è chiesto di diventare strumenti di Misericordia, attuando concretamente nella nostra vita le opere di misericordia corporale e spirituale: esse sono un semplice, ma impegnativo esercizio di crescita spirituale e umana.

Segno vivo della Misericordia del Padre è il sacramento della Riconciliazione. Come sono vere le parole di papa Francesco: «I confessionali sono i porti di mare della nostra umanità smarrita, dolente, ferita e umiliata dal male». Sono moltissime le persone che in questo anno giubilare si accostano alla Confessione, alcuni provengono anche da decenni di distanza da questo sacramento. A volte la scintilla si accende per il semplice fatto di trovare un confessore disponibile, altre volte i fedeli cercano la confessione per intraprendere il percorso giubilare. Ma come confessore posso testimoniare che moltissimi sono indirizzati all’incontro con la Misericordia dalle parole, dall’umanità e dalla testimonianza di papa Francesco.

Un benvenuto a tutti coloro che decidono di intraprendere il santo viaggio “verso il prossimo”, passando dalla Porta Santa della Basilica di Sant’Ambrogio.