Arcidiocesi, Oblati di Rho e altre realtà hanno lanciato un bando per stimolare alunni, studenti e under 35 a “raccontare” il Giubileo attraverso la creatività artistica, letteraria e musicale. Iscrizioni aperte fino al 30 giugno

Un concorso rivolto ad alunni, studenti e giovani che risiedono nel territorio della Diocesi di Milano dedicato alle opere di misericordia nell’anno del Giubileo straordinario indetto da papa Francesco.

L’iniziativa è promossa dall’Arcidiocesi di Milano, in collaborazione con i Padri Oblati missionari di Rho, l’associazione culturale Oblò, l’accademia musicale Stabat Mater e la Galleria Quadrifoglio di Rho, col patrocinio del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, della Regione Lombardia, dell’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia e del Comune di Rho.

«Vogliamo mettere in luce come la Misericordia, cui è dedicato questo Anno Santo, sia un valore necessario a una convivenza civile fatta di pace, solidarietà, dialogo e accoglienza – ha detto monsignor Pierantonio Tremolada, vicario episcopale per l’Evangelizzazione e i Sacramenti della Diocesi di Milano, nella conferenza stampa di presentazione questa mattina al Santuario dell’Addolorata di Rho (una delle porte sante della Diocesi) -. Sulla Misericordia è possibile fondare un’umanità nuova, capace di sostenere i deboli, i poveri. La Misericordia è una mano tesa rivolta a chi ha bisogno e un ponte che mette in relazione. In un’epoca dove invece si costruiscono muri e si coltiva la cultura dello scarto, ne abbiamo tutti bisogno»,

Il concorso “Misericordia: strada per una nuova umanità?” è rivolto agli studenti delle scuole pubbliche, paritarie e statali e ai cittadini con meno 35 anni di età che abitano nel territorio della Diocesi di Milano.

I partecipanti dovranno raccontare, attraverso una creazione artistica, letteraria e musicale, come un’opera di misericordia possa generare benessere e pace interiore sia in chi la pratica, sia in chi la riceve. A titolo di esempio, i temi che si possono affrontare vanno dalla equa distribuzione delle risorse all’accoglienza dei profughi, dall’assistenza ai più deboli alla necessità di un’alfabetizzazione globale.

Previste tre sezioni (artistica, letteraria e musicale) articolate in quattro categorie (scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado, under 35). A seconda della sezione scelta e della categoria di appartenenza, i concorrenti dovranno presentare un lavoro artistico con materiali vari, un video, un dipinto, una scultura, un’illustrazione, un brano musicale, un racconto in prosa. Alle classi vincitrici del concorso sarà offerta una visita didattica coerente con l’indirizzo di studio, i singoli riceveranno un premio individuale. I termini per l’iscrizione scadono il 30 giugno.

Bando del concorso e modalità di partecipazione su www.oblatirho.it